Bioremediation


Per la bonifica in situ, senza interferenze con le attività produttive e/o le strutture a diversa destinazione presenti, è stata sviluppata una tecnica completamente innovativa, chiamata “NebASve“.

La tecnica consiste nella contemporanea introduzione di miscele biologiche e biodegradabili di aria, acqua, microrganismi e nutrienti nel sistema contaminato (sottosuolo, soprasuolo e sistemi misti). Parallelamente ad essa avviene la rimozione dei gas ed il ricircolo di ossigeno tramite sistemi di aspirazione automatizzati.
L’evoluzione del biotrattamento è costantemente controllata tramite il monitoraggio continuo dei parametri chimico-fisici e biogeochimici, garantendo le condizioni ottimali nelle diverse e continue configurazioni generate dai sistemi trattati.
I risultati dimostrano che è possibile applicare la tecnologia NebASve in condizioni eterogenee, rispetto ai diversi gradi/tipi di contaminazione e caratteristiche dei sistemi da trattare, unendo le risultanze del monitoraggio al più adeguato intervento di regolazione biogeochimica.

La NebASve è particolarmente indicata nei sistemi urbani strutturati con presenza di edifici di varie tipologie e destinazioni dove il legislatore ha finora consentito di evitare le bonifiche tramite l’applicazione dell’analisi di rischio.
Il tutto si traduce nella semplificazione delle procedure di intervento, nella possibilità di bonificare aree finora ignorate a causa della loro complessità e dei costi d’intervento ed associato ad una marcata riduzione dei tempi e dei costi di bonifica con la conseguente diminuzione della passività ambientale.